Ieri sera è stato presentato fuori concorso al Festival di Roma Un giorno questo dolore ti sarà utile, il film che Roberto Faenza ha girato a New York. Dopo il salto potete vedere una ricca galleria di immagini e leggere le dichiarazioni del regista.
Faenza spiega il senso del film:
Ho voluto raccontare il contrasto tra il mondo degli adulti e il passato con quello dei giovani e del futuro. James è visto come un disadattato quando in realtà è solo un ragazzo che non vuol seguire il tragitto di chi gli sta intorno. E’ un ragazzo normalissimo, sono gli altri ad essere anormali. E’ indignato dal compromesso e anziché finire a speculare sul futuro delle persone a Wall Street, si immagina calzolaio. Oggi la parola politica non è un termine bello quindi non lo definisco un film politico. Certo è che parla del mondo di oggi che non si regge più in piedi, fatto di una massa di persone che non vogliono perpetuare questi disastri. Credo che ‘Un giorno questo dolore ti sarà utile’ sia un atto d’amore verso la ricostruzione di un mondo migliore. Mi identifico moltissimo nel protagonista e in quelli che, come lui, non sanno. Perché quelli che sanno, purtroppo, hanno già fatto troppo.
A proposito del cast di primo piano, formato da Tony Regbo, Stephen Lang, Marcia Gay Harden, Peter Gallagher, Lucy Liu, Deborah Ann Woll e Ellen Burstyn, il regista dice:
Ho avuto una casting director straordinaria (Avy Kaufman) quando sono arrivato sul set era tutto pronto, era tutto miracoloso. Ad un certo punto, davanti a questi attori, mi sono anche chiesto cosa ci facessi io lì.
Photo Credits | Getty Images
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