E’ stato consegnato ieri al documentarista Leonardo Di Costanzo per il film L’intervallo il prestigioso Premio Francesco Pasinetti , assegnato dai giornalisti cinematografici (SNGCI) presenti alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia lo scorso settembre.
Il film, esordio del regista in un’opera di finzione, ha transitato in concorso alla Mostra nella sezione Orizzonti e ha visto protagonisti ii giovanissimi Alessio Gallo e Francesca Riso nei panni di due adolescenti che si ritrovano all’interno di un palazzo abbandonato nel cuore di una Napoli fatiscente e impareranno a conoscersi.
Di Costanzo, che è anche tra gli sceneggiatori di Gomorra e Reality di Matteo Garrone, ha commentato il premio:
Non è un film sulla camorra, anche se la si sfiora. E’ una storia possibile, ma non ispirata ad un fatto reale. L’idea di raccontare una mentalità camorristica e di trasmettere la sensazione di chiusura in uno spazio è un voler staccarsi della cronaca e fermarsi più sull’immaginario dei personaggi. Possiamo dire che questo film ha una sua universalità e che potrebbe essere girato un po’ ovunque, non solo a Napoli.
(fonte Cinegiornalisti.com – Photo Credits | Getty Images)
