Inizia questa sera il Conclave che dovrà eleggere il successore di Benedetto XVI, il Papa che ha dato una grande manifestazione di coraggio nell’abbandonare la croce di Pietro e ritirarsi a vita privata, in preghiere, lanciando un chiaro messaggio alla Chiesa e alla Cristianità tutta.
Non è certo semplice capire la portata di un tale gesto, se non si è al dentro della questione religiosa e, ancor di più, se non si conosce il pensiero di Benedetto XVI sia come Papa che come teologo. A questo scopo Rai Cinema Channel presenta da domani, in streaming, il documentario Bells of Europe – Campane d’Europa che raccoglie varie testimonianze sia del Papa Emerito che delle principali personalità religiose cristiane.
Il film, coprodotto dal Ctv in collaborazione con Rai Cinema e Fondazione La Gregoriana, per la regia di Carlos M. Casas, da un’idea di Padre Germano Marani, affronta il tema dei rapporti fra il cristianesimo, la cultura europea e il futuro del Continente, analizzato attraverso una serie di interviste che, oltre al Papa, danno voce a personalità quali il patriarca ecumenico Bartolomeo I, il patriarca di Mosca Kirill, l’arcivescovo di Canterbury Rowan Williams, l’ex presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Germania Wolfgang Huber.
Alla realizzazione del documentario ha partecipato anche il campanaro Tarcisio Beltrami, con riprese sulla sua vita di campanaro, e la Scuola Campanaria di Roncobello, che rappresentato il suono delle campane e delle campanine tra le nuove generazioni.
Il regista di Bells of Europe – Campane d’Europa è lo spagnolo Carlos Casas, da sempre appassionato ricercatore di documenti reali di vita negli angoli più reconditi nel nostro pianeta.
