Cinema italiano in sala dal 15 novembre 2012: Acciaio, Alì ha gli occhi azzurri, Il sole dentro, Quell’estate, Vitriol

di La Redazione

Consueto sguardo ai titoli italiani in uscita questa settimana tra cui troviamo ben 5 film. Tra questi due film che arrivano da altrettanti prestigiosi festival, si tratta di Acciaio reduce da Venezia 2012 e Alì ha gli occhi azzurri attualmente in concorso nella Selezione ufficiale del Festival di Roma.

Gli altri titoli spaziano per generi, c’è il drammatico Il sole dentro con Angela Finocchiaro e Giobbe Covatta, la commedia Quell’estate con Alessandro Haber e il thriller VITRIOL, un finto dozumentario diretto da Francesco Afro De Falco.

ACCIAIO (drammatico di Stefano Mordini con Michele Riondino, Vittoria Puccini, Anna Bellezza, Matilde Giannini, Francesco Turbanti, Massimo Popolizio):

Di qua l’acciaieria che lavora a ciclo continuo, ventiquattro ore al giorno e non si ferma mai. Di là, l’isola d’Elba, un paradiso sognato e irraggiungibile di famiglie felici. In mezzo, in riva alla loro spiaggia segreta, né di qua né di là, Anna e Francesca, piccole ma già grandi, che vivono la loro ultima estate di innocenza prima del liceo. Ma essere belle e crescere in una periferia operaia è difficile e l’unico modo per farcela è rimanere insieme in un’amicizia esclusiva e potente quanto l’amore. Lo stesso amore che tiene in piedi Alessio, il fratello di Anna, operaio fin dentro al midollo che ancora si ostina a credere nei valori del lavoro in fabbrica che ti dà pochi soldi sì, ma ti fa andare a letto sporco di un sudore pulito. Alessio che potrebbe avere tutte le ragazze del paese, ma si ostina a pensare all’unica che ha perduto, il sogno della sua vita, Elena.

ALI’ HA GLI OCCHI AZZURRI (drammaticco di Claudio Giovannesi con Nader Sarhan, Stefano Rabatti, Brigitte Apruzzesi, Marian Valenti Adrian):

Ostia, il lungomare di Roma, inverno. Due ragazzi di sedici anni, alle otto del mattino, rubano un motorino, fanno una rapina, e alle nove entrano a scuola. Nader e Stefano: uno è egiziano ma è nato a Roma, l’altro è italiano ed è il suo migliore amico. Anche Brigitte, la fidanzata di Nader, è italiana, ma proprio per questo i genitori del ragazzo sono contrari al loro amore. Nader allora scappa di casa. Alì ha gli occhi azzurri racconta una settimana della vita di un adolescente che prova a disubbidire ai valori della propria famiglia. In bilico tra l’essere arabo o italiano, coraggioso e innamorato, come il protagonista di una fiaba contemporanea, Nader dovrà sopportare il freddo, la solitudine, la strada, la fame e la paura, la fuga dai nemici e la perdita dell’amicizia, per tentare di conoscere la propria identità.

IL SOLE DENTRO (drammatico di Paolo Bianchini con Angela Finocchiaro, Francesco Salvi, Diego Bianchi, Gaetano Fresa, Fallou Kama, Giobbe Covatta):

E’ un lungo viaggio quello di Yaguine e Fodè, due adolescenti guineani che hanno scritto a nome di tutti i bambini e i ragazzi africani una lettera indirizzata “Alle loro Eccellenze i membri e responsabili dell’Europa”. Nella lettera, i due ragazzi chiedono aiuto per avere scuole, cibo, cure, “… come i vostri figli che voi amate come la vita…”.Con la lettera in tasca Yaguine e Fodè si nascondono nel vano del carrello di un aereo diretto a Bruxelles ed inizia così il loro straordinario viaggio della speranza che si incrocia con il racconto di un altro viaggio, questa volta dall’Europa all’Africa, avvenuto dieci anni dopo, fatto da altri due adolescenti ed un pallone. Thabo che ha tredici anni, viene da N’Dola, un villaggio africano del Sud del mondo – non sa altro – ed è lì che cerca di tornare , accompagnato dal suo amico Rocco, quattordici anni, di Bari, Sud di quell’Europa piena di contraddizioni, che attira e respinge i popoli del sud del mondo, con questo moto così simile alle onde del mare che ci unisce e divide. Tutti e due i ragazzi sono vittime del mercato di bambini calciatori, sorta di mercato della carne, dal quale sono fuggiti. Fuggiti da un mondo all’apparenza dorato ma al quale loro sentono fortissimamente di preferire il ritorno.

QUELL’ESTATE (commedia di Guendalina Zampagni con Alessandro Haber, Pamela Villoresi, Diane Fleri, Jacopo Troiani, Michele Cesari, Elisa Muntoni):

La famiglia Rienzi trascorre l’estate nella vecchia casa di campagna in Toscana. Le loro vite si incroceranno e scontreranno fra sogni e speranze. Il quindicenne Matteo, rimandato in ben tre materie, scoprirà i palpiti del primo amore, sua sorella Eleonora, ragazza madre, dovrà trovare l’uomo giusto, mentre i loro genitori cercheranno di risollevare le sorti di un matrimonio in crisi. Quell’estate sarà il dolce ricordo di una famiglia rivoluzionata l’Amore e le sue sfumature.

VITRIOL (thriller di Francesco Afro De Falco con Roberta Astuti, Yuri Napoli, Stefano Jotti, Leonardo Bilardi, Gabriella Cerino):

Lola Verdis è una ragazza di 25 anni laureanda in architettura presso l’università Federico II di Napoli. La sua tesi di laurea consiste nel documentare tramite una handycam le correlazioni che sussistono tra costruzioni e simbologia massonica nella Napoli del periodo borbonico. Il ritrovamento di un oggetto fuori dal comune la porterà ad una concatenazione di scoperte su un antico ordine esoterico la cui cultura è occultata da tempo, l’Ordine Osirideo Egizio.

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