SalinaDocFest 12, dal 13 al 15 settembre a Salina (ME)

di La Redazione

Dal 13 al 15 settembre si tiene la dodicesima edizione del SalinaDocFest con alcuni imperdibili appuntamenti che anche quest'anno contribuiranno a rendere unica questa manifestazione

La dodicesima edizione del SalinaDocFest torna ad animare dal 13 al 15 settembre la splendida isola in provincia di Messina e quest’anno offre alcuni eventi speciali che vi presentiamo subito dopo il salto.

SalinaDocFest 12, eventi speciali

Al ricco programma della dodicesima edizione del SalinaDocFest diretto da Giovanna Taviani e che prenderà il via dal 13 al 15 settembre si aggiunge come evento speciale il documentario As if we were tuna (Italia, 2018) diretto dal fotografo Francesco Zizola, antropologo di formazione e vincitore del World Press Photo of the Year nel 1996. Il documentario, in anteprima siciliana, riceverà il Premio Lady Wilmar Fotografia.Doc alla presenza del regista. Lo sguardo di Zizola si sofferma sul mare e i tonni, i pescatori e la loro antica sapienza in via di scomparsa, lo sguardo dal cielo dei gabbiani che accompagnano da millenni questa pesca. Realizzato durante due stagioni di pesca al tonno rosso (2016/2017) presso le ultime tonnare operative nel Mediterraneo, in Sardegna, il documentario vuole costruire un percorso narrativo che offre una visione complessa di questo antico e sostenibile metodo di pesca. Una metafora dell’eterno conflitto tra l’uomo e la natura.

Lo sguardo rivolto al mare lo troviamo anche nei Corti.Doc Omaggio a Marcella Pedone. L’omaggio, a cura di Stefano Missio, è stato realizzato in collaborazione con La Fondazione Cineteca Italiana e con MIC – Museo Interattivo del Cinema Fondazione Cineteca Nazionale. Al festival, dal 13 al 15 settembre, saranno proiettati alcuni cortometraggi della celebre fotografa freelance toscana di nascita ma milanese d’ adozione. Marcella Pedone, classe 1919, è stata una pioniera dalla vita avventurosa. Sola e contando sui propri mezzi, viaggiò per l’Italia tra la metà degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta con la sua roulotte e una pesante cinepresa per girare filmati per conto della Ferrania, l’azienda ligure produttrice di pellicola a colori che le aveva affidato il compito di raccogliere materiale per le sue campagne promozionali. La Ferrania non utilizzò mai quei filmati che sono però una importante testimonianza di un mondo che stava cambiando. Festa dei tre Martiri Mercato dell’aglio Trecastagni, Il Giardino incantato di Filippo Bentivegna e Mattanza del tonno Mazara del Vallo sono i suoi lavori presentati al SalinaDocFest.

Infine, per la sezione Sguardi Di Cinema, venerdì 14 settembre sarà presentato Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher (2018, Italia), con Alba Rohrwacher, Adriano Tardiolo, Luca Chikovani e Nicoletta Braschi. Un cinema libero, destrutturante, girovago che restituisce il mondo di una piccola comunità contadina in cui si muove Lazzaro, un ragazzo che non sa neppure di chi è figlio ma che è comunque grato di stare al mondo e svolge i suoi inesauribili compiti con la generosità di chi è nato profondamente buono. Ma qual è il posto e il ruolo della bontà fra gli uomini? Il film sarà preceduto da un incontro con i due protagonisti Adriano Tardiolo (Lazzaro) e Luca Chikovani (Tancredi giovane) moderato da Enrico Magrelli.

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