Ci fa sempre un gran piacere dare spazio al cinema indipendente italiano, in special modo quando è ispirato dal cinema di genere che in tempi purtroppo ormai remoti ha rappresentato per la nostra cinematografia motivo d’orgoglio con un grande riscontro internazionale. Così oggi vi vogliamo segnalare il progetto in divenire P.O.E. (Poetry of Erie) in cui 13 registi italiani e rigorosamente indipendenti, capeggiati dall’istrionico Domiziano Cristopharo riporteranno su grande schermo le opere dello scrittore e poeta Edgar Allan Poe in altrettanti cortometraggi. Dopo il salto trovate ulteriori dettagli sul progetto.
Tredici registi per Edgar Allan Poe
Domiziano Cristopharo da’ vita, insieme ad altri validi elementi del sottosuolo cinematografico nostrano, ad un nuovo ed ambizioso progetto.
Tredici registi reinterpretano Edgar Allan Poe… Ma non solo: lo sviscerano, lo riscrivono, lo precedono e lo continuano, anche mescolando due o più racconti.
Il maestro indiscusso della letteratura horror del nostro tempo rivive al cinema grazie ad un gruppo di tredici registi indipendenti, pronti a trasferire sullo schermo le ancestrali e più archetipiche paure dell’uomo, proponendo tredici variazioni sul tema di alcuni dei racconti/romanzi più conosciuti del sommo Edgar Allan Poe.
Prende, così, avvio il progetto P.O.E. – Poetry of Erie, che miscela sapientemente tredici stili differenti in tredici cortometraggi… Per un risultato di assoluto terrore!
Ecco i registi confermati che prenderanno parte a P.O.E.
Domiziano Cristopharo – Il Barile di Amontillado
Alessandro Giordani – La sfinge
Simone Barbetti – La tomba di Ligeia
Giovanni Pianigiani e Bruno Di Marcello – Gordon Pym
Michele Restaino – Il pozzo e il pendolo
Luigi Pastore – Morella
Claire “Fluff” Llewellyn – Il ritratto ovale
Edo Tagliavini – Valdemar
Manuela Sica – Il cuore rivelatore
Giuliano Giacomelli – Berenice
Matteo Corazza – Gli occhiali
Partecipano al progetto anche i Fratelli Capasso.
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