Isabella Rossellini presenta Mamas al Festival di Berlino

di La Redazione

Isabella Rossellini ha una grande passione per gli animali e per tutto ciò che riguarda la loro vita. Un argomento che nel cinema è stato affrontato più volte, sia attraverso i bellissimi cartoon della Disney che in diversi film, in cui gli animali sono sempre stati presentati -più o meno palesemente- come degli esseri con una coscienza molto simile a quella umana.

E’ il presupposto dal quale è partita anche Isabella Rossellini che al Festival di Berlino presenterà fuori concorso il suo terzo lavoro sugli animali. Dopo Green Porno e Seduce me, la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini ha elaborato Mamas.

I suoi primi due cortometraggi hanno avuto come tema portante quello della sessualità tra gli animali, affrontato con un senso dell’umorismo diabolicamente cattivo, nei quali l’attrice compare sia come autrice, che regista che interprete. E’ infatti lei stessa a travestirsi, utilizzando costumi peraltro molto particolari, e recitare la parte di ognuna delle specie animali trattate.

In questo terzo lavoro il tema si sposta da quello della sessualità a quello della maternità:

L’arte di essere e come questa trascende tutte le specie animali è accattivante. Mamas potrà cambiare o confondere la vostra idea di maternità, sia che si tratti della natura altruistica intrinseca delle madri o di quello che sono disposte a fare le varie creature pur di assicurare la sopravvivenza dei loro piccoli.

Ancora però non si sa nulla su come sarà Mamas, ma molto probabilmente avrà delle fattezze molto simili ai precedenti cortometraggi tanto nei costumi quanto nell’impianto narrativo. Ma l’attesa per conoscerlo sta per finire, perché i dieci cortometraggi di cui è composto Mamas saranno trasmessi su Sky Arte a partire da questa sera e fino al 17 febbraio.

 

 

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