Say Yes: Nastro Azzurro dice SI alla Mostra del Cinema di Venezia

di La Redazione

“Si a chi ha sete di vita e di passioni e si a chi beve Nastro Azzurro per soddisfarle fino in Fondo”: la marca di birra nota ben oltre i confini nazionali perché sinonimo di qualità e lunga quanto rispettabile storia, ha fatto centro ancora una volta e continua a mietere successi con la sua campagna di comunicazione Say Yes. Lanciata a luglio adesso rappresenta il tema portante pure della Mostra del Cinema di Venezia, di cui è sponsor e in queste ore sta infiammando gli animi nella Laguna anche con i suoi slogan. Ancora, “Si a chi va a vedere un film da solo e ha il coraggio di scegliere quello che gli piace di più” e “Si ai romanzi che diventano grandi lungometraggi. Quelli rosa e anche quelli noir criminali”. Insomma, se per tutta la vita hanno cercato di convincervi che è forte colui che non accetta e dice no di fronte a quello che non apprezza, aprite gli occhi e seguite la vincente filosofia di Nastro Azzurro: la vera svolta è annuire a aprire le proprie braccia ad un mondo sempre più diffidente. Eppure questo messaggio positivo ha colpito davvero tanto che in questi giorni non mancano i fans appassionati che nelle scorse ore hanno salutato il passaggio di star come George Clooney e Madonna con dei cartelloni in mano che si lasceranno ricordare.

A tal proposito, il fascinoso attore regista hollywoodiano ha potuto contare su scritte che ormai è in grado di comprendere bene anche nella nostra lingua, visto la continua frequentazione con il Belpaese che riportavano rispettivamente:
Si, George, sposami.
Si a Clooney al lago ma soprattutto in laguna.
Si al caffè, ma George io bevo qualcos’altro.

La cantante di “Like aVirgin” che proprio a Venezia ne aveva girato il video, invece, ha potuto contare sulle seguenti manifestazioni d’affetto:
Si ad una material girl anche regista.
Si a Madonna dietro la macchina da presa
Si a Madonna davanti a 100.000 persone.

Le sorprese della campagna a effetto Say Yes di Nastro Azzurro, ovviamente non si fermano qua e non possiamo dimenticare che i presenti sono stati allietati pure da un Flash Mob inaspettato. Sulla spiaggia dell’Excelsior del Lido di Venezia, quindi, è apparsa una scritta umana che riprendeva proprio lo slogan in questione. Almeno cento giovanissimi “mobbers” giunti da ogni angolo dello Stivale hanno salutato a modo loro la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia sistemandosi a perfezione fino a far leggere dall’altro proprio la scritta Say Yes.

Il flash mob e la campagna di comunicazione Nastro Azzurro, inoltre, hanno un significato molto più profondo: far conoscere nel Paese e anche ben oltre lo stile italiano, quel magico alone di glamour che circonda ogni nostro evento e che lo rende unico e speciale e farlo amare ancora di più a chi sceglie di scoprire le nostre meraviglie. Non tutti sono a conoscenza dei tesori nascosti, dei simboli, delle tradizioni, dell’innata eleganza e della gioia di vivere che ogni giorno permette agli abitanti di guardare in faccia il sole e sorridere, nonostante tutto.

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