La bufala su Max Giusti morto dovuta a titoli ingannevoli

Max Giusti

La fake news non sono mai simpatiche, ma la storia di Max Giusti morto, ovviamente smentita, ci dice per l’ennesima volta che una bufala possa prendere piede anche attraverso la superficialità di chi fa informazione. E così capita che le difficoltà riscontrate con la trasmissione a lui affidata, ovvero “Boss in incognito” di cui vi abbiamo parlato in passato, possano creare il presupposto per falsità sul suo conto. Già, perché qualche testata “ha pensato bene” di utilizzare espressioni equivoche per evidenziare ascolti non proprio esaltanti per le ultime puntate del programma.

Smentiamo la notizia su su Max Giusti morto: tutto nasca de titoli ingannevoli in questi giorni

Si spazia tra il “non ce l’ha fatta” ed il “non lo vedremo più”, dando chiaramente la sensazione di essere al cospetto di una notizia tragica. Dunque, Max Giusti morto? Neanche per idea. Il conduttore sta bene e al netto di uno share forse al di sotto delle aspettative, gode di ottima salute. Un chiarimento necessario, sottolineato anche da siti che si occupano di fact checking, a testimonianza del fatto che determinati titoli nel corso degli ultimi giorni abbiano suscitato non poca confusione tra coloro che in un modo o nell’altro seguano l’evoluzione degli scenari televisivi.

Senza voler dare lezioni di giornalismo a qualcuno, bisogna darci un taglio ai titoli che lasciano pensare al peggio per il personaggio famoso di turno. La vicenda di Max Giusti morto, ovviamente smentita, rappresenta un caso emblematico sotto questo punto di vista, sperando che la situazione possa rientrare nel più breve tempo possibile. Già, perché ora qualcuno pensa addirittura che il conduttore stia facendo i conti con una brutta malattia. Anche questa notizia, per fortuna, al momento non trova riscontri secondo quanto raccolto nelle ultime ore.

State alla larga dai siti che usano escamotage del genere, generando tanta disinformazione su specifiche tematiche.

Al cinema, ha recitato in diverse pellicole, collaborando con registi come Carlo Vanzina (“E adesso sesso”, “Le barzellette”) e Federico Zampaglione (“Nero bifamiliare”). Ha anche preso parte a film come “Appena un minuto” e “La seconda chance”. È noto anche per la sua attività di doppiatore, in particolare per aver prestato la voce a Gru, il protagonista della saga animata “Cattivissimo Me” e dei film sui Minions.

In teatro, Max Giusti porta in scena i suoi spettacoli comici, come “Bollicine”, dove offre confessioni inedite e monologhi divertenti, spesso arricchiti dalle sue celebri parodie. Ha date in programma anche per il 2025 in diverse città italiane, come Roma (all’Auditorium Parco della Musica) e Milano (al Teatro Arcimboldi).

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