Film italiani 2013, progetti approvati dal MiBac

di La Redazione

E’ disponibile online, sul sito della Direzione Generale per il Cinema – Contributi a progetti di interesse culturale, la lista completa dei cortometraggi e opere prime o seconde che sono stati riconosciuti di interesse culturale con assegnazione del relativo contributo MiBac dalla Commissione per la Cinematografia.

Progetti selezionati in seconda sessione

Cortometraggi – contributo di 35 mila euro:

“Nessuno mi Troverà (Majorana)” di Egidio Eronico
“Spy in the house of love” di Michele Civetta.

Interesse culturale e contributo di 30 mila euro:

– “41° Parallelo” di Davide Dapporto
– “Alle cord”e di Andrea Simonetti
– “Child” di Roberto De Feo e Vito Palumbo
– “La dolce attesa” di Valerio Mieli
– “E’ viva la torre di Pisa” di Daniele Segre
– “Il giardino delle delizie” di Adrian Paci
– “Madre di pietà” di Mimmo Calopresti
– “Pinuccio Lovero – Yes we can” di Pippo Mezzapesa
– “Quod me nutrit me destruit – Ciò che mi nutre mi distrugge” di Raffaele Brunetti e Ilaria De Laurentiis
– “Triplo salto mortale” di Wilma Labate
– “L’uomo volante” di Adelmo Togliani

Solo interesse culturale, su richiesta della produzione, per “Alberi” di Michelangelo Frammartino.

Opere prime o seconde, i progetti approvati:

– “Beate” di Sama Zarmandili: 200 mila euro
– “Black to the moon” di Francis Nielsen: 200 mila euro
– “Ci vediamo domani” di Andrea Zaccariello 200 mila euro
– “Il collo e la collana” di Eleonora Danco: 100 mila euro
– “Come te non c’è nessuno” di Francesco Papa: 200 mila euro
– “La grande scivolata” di Claudio Amendola: 200 mila euro
– “Il legno e il miele” di Andrea Segre: 300 mila euro
– <“B>Mi chiamo Maya” di Tommaso Agnese: 250 mila euro
– “Né ora né mai” di Francesco Prisco: 100 mila euro
– “Non camminerai mai solo” di Yannick Saillet: 150 mila euro
– “Press” di Paolo Bertino e Alessandro Isetta: 200 mila euro
– “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia: 200 mila euro
– “Super Dolomiti” di Hannes Lang: 100 mila euro
– “L’ultimo giro” di Bruno Buzzi: 200 mila euro
– “L’uomo che inventava la vita” di Alberto Bennati: 100 mila euro
– “Zio Gaetano è morto” di Antonio Manzini: 150 mila euro
– “Zoran, il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto: 150 mila euro

Solo interesse culturale, su richiesta della produzione, per “Eva dopo Eva” di Sofie Chiarello e “Il peggior Natale della mia vita” di Alessandro Genovesi.

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