Festival di Torino 2012, il programma dei cortometraggi italiani

di La Redazione

Torniamo ad occuparci del programma del Torino Film Festival 2012 (23 novembre – 1° dicembre) con gli 8 cortometraggi in concorso nella sezione Italiana.Corti. Dopo il salto trovate la lista completa dei corti selezionati con trame, cast e registi.

Il concorso è riservato a cortometraggi italiani inediti, caratterizzati dall’autonomia e originalità di linguaggio. La selezione di quest’anno è particolarmente significativa della volontà da parte del festival e dei suoi autori di considerare il “corto” come una forma specifica di cinema, capace di confrontarsi appieno con la sperimentazione, la narrazione, la documentazione e l’animazione.

RITRATTI di {movimentomilc} (Italia, 2012, MiniDV, 11’)
L’emigrazione come un viaggio, scelta o costrizione. Il viaggio che scardina chiusure e isolamenti. Ritratti di donne, interlocutrici privilegiate come riferimento per una vita possibile.

SPIRITI di Yukai Ebisuno e Raffaella Mantegazza (Italia/Honduras, 2012, Blu-Ray, 24’)
Esiste un luogo tra le montagne dell’Honduras dove i riti e le preghiere scandiscono il trascorrere del tempo. Spiriti sono le voci degli antenati e il coraggio di una piccola comunità indigena che preferisce continuare a prendersi cura della Terra piuttosto che venderla.

MICHELE NELLA TERRA di Grazia Tricarico (Italia, 2012, DCP, 35’)
Sulle tracce dell’oracolo del Gargano: facce, corpi, luoghi e odori misteriosi. Un mondo primitivo in cui religione e magia si fondono alla ricerca di una dimensione sovrannaturale.

UN MONDO MEGLIO CHE NIENTE di Cobol Pongide e Marco Santarelli (Italia, 2012, Blu-Ray, 39’)
Un esploratore spaziale approda su un pianeta un tempo abitato presumibilmente da umani. Inizia un lavoro di esplorazione, diventando la sentinella di quel disabitato e incantato mondo: “Ho assecondato un lato del mio carattere: prendermi cura delle cose che qualcuno, come voi, aveva gettate.
Io sono fatto così; ed esser così è meglio ch’esser niente”.

IN NESSUN LUOGO RESTA di Maria Giovanna Cicciari (Italia, 2012, DigiBeta, 11’)
Il fumo che fuoriesce dalle rocce del vulcano e si disperde, senza forma; nei paesi abbandonati, solo alcune tracce rimandano a una presenza umana; i corpi dell’antichità sono “addormentati”; quelli dei vivi, invece, vagano indolenti. Un viaggio nella Calabria grecanica in Super 8.

IF I MAKE IT, I WIN di Roberto Ferri (USA/Italia, 2012, DigiBeta, 13’)
Un giovane regista è alle prese con i permessi per girare il suo film, uno dei più famosi pugili della storia del cinema veglia benevolo e uno dei più importanti artisti del Novecento guarda da un vetro rotto. Storia di un incontro impossibile.

NITRO ÉTUDE #1 di Pietro Balla (Italia, 2012, DCP, 32’)
Tre abbandoni: una giovane attrice abbandona il suo regista pigmalione; un operaio abbandona lo stesso regista, con cui ha realizzato un documentario; un grande marchio di automobili si impegna per rendere ancora più merdoso a una nazione intera questo passaggio storico.

IL FIRMAMENTO di Fabio Badolato e Jonny Costantino (Italia, 2012, DigiBeta, 19’)
“Il firmamento in primo piano, come una grande macchina scenica: enorme, pulsante e vivo… Nei momenti di silenzio, quando lui e lei smettono di parlare, il firmamento si percepisce acusticamente in tutta la sua inconcepibile estensione, come un enorme organismo che respira” (da Il Firmamento di Antonio Moresco).

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>