Gladiatori di Roma in 3D, 4 clip del film e intervista a Iginio Straffi

di La Redazione

Disponibili online 4 clip tratte dal cartoon in 3D Gladiatori di Roma diretto da Iginio StraffI (Winx Club 3D), nelle sale a partire dal prossimo 18 ottobre. Dopo il salto trovate le clip e alcune dichiarazioni del regista su questo kolossal d’animazione tutto europeo da 35 milioni di euro.

Il cast di doppiatori include le voci di Luca Argentero (Timo), Laura Chiatti (Lucilla) e Belen Rodriguez (Diana).

Il regista, sceneggiatore e produttore Iginio Straffi parla del film:

C’è stata sicuramente una grande crescita del ‘know-how’ dei nostri artisti e operatori tecnici che è andata naturalmente di pari passo con un investimento non da poco. E’ un film infinitamente superiore a quanto da noi prodotto in precedenza. Ogni singolo fotogramma è stato costruito con tantissime ore di lavorazione su ogni passaggio: dalla realizzazione delle scenografie alla modellazione di ambienti e personaggi, passando per gli effetti speciali che sono cresciuti parallelamente ai programmi con cui lavoriamo. Inoltre, abbiamo investito anche sulla programmazione: i nostri tecnici hanno interamente riscritto parte dei codici per ottenere risultati che con i software ‘chiusi’, acquistati da terzi, non si possono raggiungere. Tutti questi elementi, che hanno rappresentato naturalmente uno sforzo economico notevole, hanno reso possibile l’avanzamento che si nota in termini di qualità tecnica e visiva. Per ciò che riguarda invece lo stile, abbiamo cercato di fare qualcosa di diverso dal solito film con gli animali parlanti. Lo abbiamo ambientato nell’antica Roma perché è un terreno poco sfruttato nel campo dell’animazione, e poi volevamo un prodotto che, sebbene pensato per l’esportazione, ricordasse le nostre origini e le nostre italiche radici. Prima d’ora, a grandi livelli, l’unico protagonista ‘italiano’ dei cartoon era stato il Pinocchio Disney. Questo film amplierà il nostro modello di business, che fino ad oggi era basato essenzialmente sulle serie tv. Ora, non ci sarà solo il piccolo schermo ma potremo accedere anche al box-office in tutto il mondo.

(Fonte Cinecittànews)

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