100 metri dal paradiso, recensione della commedia di Raffaele Verzillo

di La Redazione

Monsignor Angelo Paolini (Domenico Fortunato) è un sacerdote moderno e proiettato verso il futuro, non per niente si occupa per il Vaticano di trovare nuove forme di comunicazione con cui avvicinare alla chiesa potenziali fedeli, con un occhio di riguardo verso i giovani.

Purtroppo le idee di Paolini seppur accompagnate da un entusiasmo quasi fanciullesco cozzano inevitabilmente contro la parte più ortodossa e tradizionalista della chiesa rappresentata da Sua Eminenza Higgins (Ralph Palka), che di volta in volta boccia ogni iniziativa del sempre più sconfortato Angelo.

L’occasione per Angelo arriverà quando un suo amico di lunga data, l’ex-sportivo ora allenatore Mario Guarrazzi (Jordi Mollà) scoprirà che il figlio Tommaso (Lorenzo Richelmy), talentuoso corridore, ha deciso di diventare frate abbandonando lo sport e di conseguenze tutte le speranze che il padre aveva risposto in lui per una medaglia d’oro alle Olimpiadi.

Angelo vista la disperazione dell’amico convincerà Mario a creare una squadra di religiosi che partecipi alle qualificazioni per le Olimpiadi di Londra sotto la bandiera del Vaticano, squadra che includerà ex-sportivi reclutati in tutto il mondo e in cui Mario potrà inserire anche il figlio Tommaso, così da poter  tornare a sognare il podio.

Il regista Raffaele Verzillo dopo l’esordio con il giallo Animanera, per la sua opera seconda alleggerisce decisamente i toni e decide di cimentarsi con una commedia che miscela religione e sport con una leggerezza a tratti sorprendente, supportata in positivo da un cast in parte e una serie di gag che nonostante qualche scivolone nella volgarità, riescono a regalare buonumore senza sembrare oltremodo gratuite.

Il film di Verzillo ha una freschezza di fondo e una schiettezza nel rivolgersi allo spettatore che qualcuno potrebbe erroneamente considerare un punto debole, dal momento in cui questa sorta di Armata Brancaleone alle Olimpiadi comincia a prendere corpo il film ha un guizzo notevole, ci riferiamo alla fumettosa  parte dello scouting che regala non poca dinamicità alla messinscena, con un improbabile e spassoso reclutamento intorno al mondo che ha il tono di una giocosa parabola sportiva, che non manca di toni edificanti, ma riesce a schivare con abilità qualche inevitabile e fisiologico eccesso di retorica.

100 metri dal paradiso insieme al recente Come non detto di Ivan Silvestrini (la recensione del film) sono due titoli che purtroppo non hanno ricevuto la giusta attenzione, quindi il nostro consiglio è di ripescarle in DVD perchè siamo certi saranno in grado di sorprendervi in positivo.

Disponibile in DVD dal 26 settembre 2012

Curiosità: Jordi Mollà, l’attore spagnolo che interpreta l’allenatore Mario, è una habituè di Hollywood dove si è specializzato in ruoli da villain lo ricordiamo in Bad Boys 2, Blow, Innocenti bugie e Colombiana; nel cast figura anche Giulia Bevilacqua già vista in Feisbum e in tv ha partecipato cinque stagioni di Distretto di polizia;  il film è stato sostenuto da Apulia Film CommissionMinistero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC).

 Regione: 2

Formato video: 1.33 PAL

Numero di dischi: 1

Data di uscita (vendita): non disponibile

Data di uscita (noleggio): 26.09.2012

Distribuzione: 01 Distribution

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