Sapore di te: ritrovarsi al mare trent’anni dopo

di La Redazione

Se il padre di tutti i cinepanettoni è il loro fortunatissimo Vacanze di Natale (del 1983), il precursore di tutti i film che parlano “di” e “ai” giovani è stato Sapore di Mare (del 1982).

Chissà se avrebbero avuto la stessa fortuna i film di Fausto Brizzi o di Federico Moccia, se non ci fossero stati per primi loro, i fratelli Vanzina, a raccontare quelli che erano i rapporti fra figli e genitori e fra innamorati e latin lovers dei mitici anni 60’.

Sapore di mare era infatti ambientato nella Versilia degli anni del benessere economico, che tanto assomigliavano agli anni in cui il film era effettivamente stato girato, gli anni ottanta.

In un gioco di incastri temporali e di rimandi, girato lo scorso anno, Sapore di te racconta di una cricca di amici degli anno 80’ e dei loro genitori che rimpiangono i loro ventanni e i favolosi anni 60’. I protagonisti sono quasi gli stessi del precedente film, più invecchiati e disillusi.

Dopo trent’anni e in piena crisi, possiamo ancora ritrovarci nelle storie raccontate dai Vanzina? Forse sì, soprattutto nei vizi tipici di una certa borghesia e di una classe dirigente un po’ cialtrona e pecoreccia.

A rinvigorire il cast anche Nancy Brilli, Vincenzo Salemme, Martina Stella, Serena Autieri, Giorgio Pasotti, Maurizio Mattioli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>