All’ultima spiaggia, Gianluca Ansanelli: “Nessun paragone con Reality, sono due film diversi”

di La Redazione

Esce domani nei cinema distribuito da Medusa la commedia All’ultima spiaggia, opera prima di Gianluca Ansanelli che come nel Reality di Matteo Garrone pone al centro della trama un reality show attorno alla cui partecipazione ruota un microcosmo di spassosi personaggi in cerca della svolta a buon mercato.

Ansanelli ci tiene a ribadire la diversità del suo film da quello di Garrone e parla del rapporto che lega cinema e televisione:

Nessun paragone con Reality, sono sono prodotti diversi…L’assonanza [tra cinema e tv] è antica. L’idea risale alla fine degli anni ’90, con il “Truman show”. Il reality fa parte della nostra vita e società, è il genere televisivo per eccellenza e può essere argomento di narrazione.

Il regista approda al cinema dopo un’esperienza come autore teatrale e televisivo, tra le sue collaborazioni ci sono la trasmissione Stracult e la fiction Distretto di polizia:

Il cinema mi è sempre piaciuto, anche se ci sono arrivato tardi. Credo sia anche una questione di età, a 40 anni avevo qualcosa in più da raccontare rispetto a quando ho iniziato, a 20 anni. Ho fatto un po’ di tutto, anche il cabarettista, e il cinema è il mezzo più complesso che ho provato, con cui si possono raccontare storie con più colori e sfumature.

Ansanelli parla della cifra stilistica del film diviso in quattro episodi, molto differenti tra loro:

Il progetto è nato intorno a questo cast e le diversità sono volute. Veniamo dallo stesso ambiente, ci conosciamo da tempo. Molti interpreti vengono dalla televisione e dal cabaret e a loro si sono uniti attori più cinematografici, che hanno impreziosito il film.

Il regista commenta i diversi episodi che compongono il film.

Nel primo episodio Paola Minaccioni, Dario Bandiera e Nicole Grimaudo sono al centro  di una storia in cui una coppia lesbica vuole avere un figlio e ricorre alla fecondazione artificiale. Ma perché andare in una clinica e prendere il seme di uno sconosciuto, quando si può richiamare l’ex di una delle due?:

Quest’episodio attinge dalla commedia romantica e affronta un tema attuale.

Nel secondo episodio Giuseppe Giacobazzi veste i panni di una guardia giurata che organizza una rapina nella banca dove lavora, per riuscire a finanziare una sua invenzione dal momento che non gli viene concesso un mutuo:

Il secondo episodio è il più grottesco ed è recitato da vari comici che hanno già lavorato insieme e sono legati da amicizia.

Il terzo episodio vede un gruppo di amici litigare dopo aver scoperto che la moglie di uno di loro è stata attrice di film pornografici. Il marito per lo shock vuole buttarsi di sotto, sale sul cornicione ed inizia uno spassoso teatrino:

Il terzo episodio si ispira alla commedia più popolare ed è ambientato in un condominio di una borgata.

Infine il quarto episodio vede Ivano Marescotti nei panni di un romagnolo che si è trasferito a Napoli e che finisce in ospedale dopo un infarto dovuto ai troppi caffè bevuti. Il suo vicino di letto lo infastidisce, rumoroso e invadente, ma poi rivelerà il suo lato generoso:

Questo episodio ha un sapore più malinconico e lancia un messaggio più positivo, mostrando che c’è spazio per i buoni sentimenti anche nella difficoltà.

(Fonte Cinegiornalisti.com)

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